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Un gruppo di amici della Comunità ha vissuto una due giorni di ritiro presso la Certosa di Pesio.
Questi uomini, che settimanalmente si incontrano in vari luoghi per vivere momenti di preghiera che nutrono il loro cammino di fede, hanno desiderato un incontro più intenso con il Signore e tra loro per condividere la gioia di una fede ritrovata e rinverdita grazie all’incontro con la Comunità Cenacolo. Padre Francesco Peyron, carissimo amico del Cenacolo, li ha accolti alla Certosa guidando la giornata del sabato.
La domenica mattina Madre Elvira, insieme a don Stefano e ad alcune sorelle giunte dalle missioni, ha voluto far loro una sorpresa giungendo in Certosa. La catechesi da lei fatta ha richiamato i presenti al dovere, che per il cristiano è gioia, di condividere con passione e convinzione la propria fede nelle realtà quotidiane del vissuto: la fede è la sorgente della vita, penetra e nutre, dando un sapore nuovo, tutte le dimensioni del vivere. Alcune testimonianze missionarie hanno commosso il cuore di tutti, e poi don Stefano ha ricordato come uno dei pilastri del carisma della Comunità Cenacolo sia quello di lasciar agire lo Spirito Santo perché possa operare liberamente oltre i nostri criteri e calcoli umani: l’opera che abbiamo sotto gli occhi oggi è nata grazie al coraggio della fede di Madre Elvira, che non ha calcolato o programmato con la testa, ma ha risposto a ciò che sentiva nel cuore, e quello che questo “sì” ha generato è molto di più di quello che i calcoli e le prospettive potevano immaginare. Dio quando entra e parla, stupisce sempre!
La santa Messa ha chiuso questo incontro che ha lasciato nel cuore di tutti questi uomini, professionisti in vari ambiti lavorativi, la consapevolezza di aver ricevuto dal Signore un “pieno” di grazia, per scendere nella valle delle responsabilità quotidiane con un cuore rinnovato e ringiovanito.
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