“Nulla è impossibile a Dio”. Questo è il tema scelto come ringraziamento di questi vent’anni della Comunità Cenacolo negli Stati Uniti. Per l’occasione è venuto padre Stefano, accompagnato da don Ivan, e abbiamo avuto la gioia di accogliere anche Anna e Fabrizio dalla missione del Messico. La festa è iniziata con l’incontro dei genitori americani, giunti in gran numero: catechesi di padre Stefano e giornata penitenziale con tanti sacerdoti che, per diverse ore, hanno confessato molti presenti. Tutta l’assemblea è stata in silenzio con una musica di sottofondo guidata dalla nostra cara Kim alla presenza di Gesù Eucaristia. La Santa Messa è stata presieduta da Mons. Chilen (grande amico della casa di Alabama). La serata si è conclusa con un piccolo spettacolo delle ragazze della casa Santa Maria Goretti che metteva in scena alcune situazioni concrete di vita comunitaria.

Al sabato abbiamo mostrato un video che parla della storia della Comunità in Florida, realizzato grazie ad alcuni ragazzi rientrati dall’Italia che, rispolverando i nostri vecchi archivi, hanno permesso a tutti noi di ripercorrere tanta vita vissuta: varie interviste a Bishop Baker, ai primi amici della Comunità, ai primi ragazzi. La giornata è continuata con una profonda adorazione eucaristica, in cui tutti si sono inginocchiati davanti al Santissimo, per una preghiera di ringraziamento. Nel pomeriggio don Ivan ha raccontato la sua storia, la sua vita e la sua conversione grazie alla Comunità, permettendo a tutti i genitori di conoscerlo e ha incoraggiato e pregato affinchè alcuni ragazzi o ragazze si possano fermare per tutta la vita in Comunità. Dopo cena è arrivato il momento dello spettacolo “Nulla è impossibile a Dio”, ideato dai ragazzi stessi, mettendo in scena una storia comunitaria con all’interno la vita di Gesù, partendo da alcuni miracoli, poi la passione e risurrezione. Insomma, un mini “Credo” realizzato da ragazzi che hanno vissuto l’esperienza del Credo per alcuni anni! È stato bello e significativo, i ragazzi sono stati bravissimi e tutta la parte tecnica, che ci aveva dato un sacco di problemi durante le prove, alla fine è andata molto bene! Così è arrivata la Domenica, il giorno finale. Il sole era forte, c’era una leggera brezza. La giornata è iniziata con un collegamento via Skype con Madre Elvira! Con lei c’erano le nostre sorelle, don Andrea, fratel Massimo (pionere dei primi tempi in Florida), alcuni ragazzi americani. Molto commovente è stato vedere come Carlo e i bimbi hanno parlato con Shannon e la piccola Emily venute in Florida per l’occasione. Era speciale vedere i sorrisi e lo stupore di Madre Elvira. Dopo, abbiamo fatto una bella adorazione con preghiere di guarigione per genitori e figli, tanta pace, tanta serenità e lacrime, ma lacrime di gioia, di speranza, di vita nuova! È arrivata l’ora del pranzo con le varie specialità americane: hot dogs, hamburger, barbecue, dolcetti, Coca-Cola. La domenica è stata una giornata di tanta gioia per tante famiglie ritrovate! Nel pomeriggio abbiamo continuato con vari balle ti dei ragazzi e delle ragazze con infine una versione allungata e un po’ americanizzata del balletto delle maschere che ha toccato tutti! Nel frattempo ci hanno raggiunto sia il Vescovo Baker, che il Vescovo della diocesi locale Felipe Estevez per la Santa Messa finale in cui ha concelebrato anche il Vescovo Emerito John Snyder e una decina di sacerdoti. Il Vescovo ha ripetuto più volte l’importanza della Comunità Cenacolo nella sua diocesi, per tutto quello che ha fatto negli ultimi vent’anni; ha ringraziato più volte chi si è fatto provvidenza nel servire, nel dare, nel preoccuparsi dei ragazzi. Abbiamo concluso ripetendo lo spettacolo “Nulla è impossibile a Dio” per chi non è potuto venire la sera prima. Un grande grazie a Madre Elvira per la fiducia e il coraggio di lasciarci in questa terra e anche a padre Stefano e don Ivan per essere venuti a condividere con noi la gioia di poter continuare a testimoniare che siamo risorti. Un grazie speciale a Bishop Baker perchè ci ha voluti qui e ha creduto nella Comunità fino in fondo. Grazie a tutti voi che ci avete accompagnati nella preghiera.