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Nella festa del Sacro Cuore di Gesù, abbiamo ricevuto la graditissima visita del Vescovo Emerito di Saluzzo Mons. Diego Bona. A braccia aperte ci è venuto incontro e ha salutato molti di noi c on un abbraccio, il primo speciale è stato per nostra Madre Elvira. Ha celebrato la Santa Messa nella Casa di Formazione e nell’omelia ci ha detto queste parole:
“Sono cresciuto in questi luoghi, ci sono cose che abbiamo sentito da ragazzi e che ci seguono, come la devozione al Sacro Cuore e ai primi venerdì del mese: l’avevano diffusa i Gesuiti. C’erano padri che perseveravano e ogni mese facevano il giro delle parrocchie per incontrare la gente: i bambini, i giovani, le donne e gli uomini. Cosa leggiamo nel Vangelo di oggi? Si parla del cuore di Gesù che “scommette” su un centesimo, su una pecora perduta. Pensate che stupore: il nostro secolo così violento ha fatto uscire prepotentemente l’amore misericordioso del Signore, Lui più che ma i ha mandato nel nostro secolo dei testimoni, per dirci che il Signore ci ama alla follia. La storia di questo secolo ci ha fatto conoscere l’immenso amore di Dio, un amore che sembra scandaloso … Con il perdono il Signore ci rigenera, anche voi siete stati rigenerati. Potete dire anche voi: “Guarda cosa ha fatto il Signore con me!”. Raccontatelo. Il Signore vuole che nessuno vada perduto. È morto per questo … Celebro questa Messa per ringraziare il Signore per tutto quello che ha fatto nel Cenacolo. Grazie per la vostra testimonianza e per la vostra presenza. Lui ha anche bisogno di annunciatori. Il Signore vi benedica, grazie per la vostra accoglienza. Pregate per tutti coloro che hanno bisogno di misericordia”.
Al termine della Santa Me ssa abbiamo condiviso la colazione vivendo un bel momento di amicizia in cui il Vescovo ci ha ricordato i tanti episodi belli vissuti con noi. Nel raccontare i suoi occhi si illuminavano, lasciando intravedere un grande cuore che partecipava dei ricordi, mostrando così la sua paternità e l’amore che ha per noi. Nel pomeriggio Monsignor Bona ha fatto visita alla Casa Madre e ha salutato uno ad uno i ragazzi delle fraternità di Saluzzo riuniti per rendergli omaggio con una calorosa accoglienza. Era bello ascoltare da lui parole semplici ma cariche di affetto, di premura, di paterno interesse per ciascuno. Ha anche benedetto i bambini, le ultime famiglie nate in Comunità e tanti ragazzi che gli si sono avvicinati. Ringraziando la Madonna del dono di questo amico e Pastore speciale. Lo affidiamo alla Sua intercessione tenera e materna.
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