Lourdes 24-28 aprile 2013 Eccolo pronto e determinato anche quest'anno il bel gruppo di genitori e amici salire puntuale sul pullman che li porterà a Lourdes! Per noi anche la gioia di avere l'accompagnamento spirituale dei nostri sacerdoti: don Massimo e don Rinino che, con il loro buonumore e richiamandoci di tanto in tanto alla preghiera, rendono il viaggio piacevole e riescono perfino a farlo sembrare più breve. Arriviamo in orario per la cena e poi... subito alla Grotta per un saluto alla nostra Mamma che ci aspetta con un dono: proprio lì partecipiamo alla Messa concelebrata da don Massimo e seguita da adorazione e benedizione eucaristica e la pace comincia a far breccia nei nostri cuori. Il mattino dopo andiamo nuovamente alla Grotta per assistere alla Messa celebrata dai nostri sacerdoti e animata dai ragazzi e dalle ragazze della Comunità che possono incontrare i genitori, abbracciarli e pregare insieme gli uni per gli altri. Dopo la Messa siamo tutti invitati ad una catechesi di don Nicola, sacerdote del santuario di Lourdes, che ci sorprende piacevolmente con la sua simpatica disponibilità e approfondendo alcuni aspetti della personalità di Santa Bernardetta che ci riempiono il cuore di ammirazione per lei: ci sentiamo piccoli piccoli misurandoci con questo gigante di umiltà e non possiamo fare a meno di riflettere su quanto sia ancora lungo il nostro cammino di conversione in questo senso. Dopo pranzo il pullman ci porta alla casa delle ragazze a Bartrès; qui la Comunità ci invita ad un incontro penitenziale con la possibilità di avvicinarci al Sacramento della Riconciliazione. Durante tutti i giorni del pellegrinaggio risuona l'invito ad incontrarci con la misericordia di Dio, che con amore fedele ci aspetta e non si stanca mai di aspettarci, come dice Papa Francesco. Torniamo alle 18 per il Rosario alla Grotta e poi la sera tardi o la notte c'è chi ci torna per stare un po' di tempo a parlare con Maria, da soli, a tu per tu con Lei e... a lasciarsi guarire da Lei. Il silenzio della notte favorisce la confidenza, l'ascolto, la preghiera, il ringraziamento. Il giorno successivo, dopo la Messa nella Basilica superiore, i ragazzi ci aspettano nella loro casa "Vergine della Provvidenza" per il pranzo, squisito come sempre. Scopriamo dal racconto di Franco, il responsabile, il perché di questo nome dato alla casa, frutto di un vero miracolo della Provvidenza! Dopo un momento di raccoglimento con la recita del Rosario in cappella, torniamo nel salone dove nel frattempo le ragazze della Comunità hanno preparato una divertente scenetta. Ognuna ha dato il meglio di sé esprimendo impegno, fantasia e suscitando la nostra ammirazione. La giornata si conclude con la processione "au flambeau" che, benedetta da un'abbondante pioggia, vede alcuni papà della Comunità orgogliosi e onorati di portare in processione la statua della Vergine Immacolata! Sabato: ultimo giorno del pellegrinaggio. Non essendo possibile a causa della pioggia fare il percorso della Via Crucis sulla collina, in alternativa possiamo visitare i luoghi dove Bernardette ha vissuto con la sua famiglia e il museo che raccoglie alcuni oggetti appartenuti alla Santa e illustra la storia della sua vita. Il pomeriggio partecipiamo alla Messa prefestiva, celebrata dai nostri sacerdoti e al Rosario alla Grotta pregato anch'esso dai nostri don Massimo e don Rinino in collegamento, tramite TV 2000, con Madre Elvira in Italia! Concludiamo in serata il nostro pellegrinaggio nel migliore dei modi: nella Cappella dell'Adorazione, guidati da don Massimo e accompagnati dai canti delle ragazze e dei ragazzi della Comunità per adorare Gesù e ringraziare la Madonna di averci accolti ancora una volta in questa terra benedetta e di averci accompagnati per mano ad incontrare Suo Figlio. Ci rendiamo conto di aver ricevuto tanti doni: l'incontro con la misericordia di Dio, la pace del cuore, l'abbraccio dei nostri figli o dei figli dei nostri amici, il perdono, le intense condivisioni, le testimonianze, l'amicizia e, soprattutto, la certezza di essere tanto amati da Dio e dalla sua Mamma, così tanto da non essere mai lasciati soli, anche nei momenti difficili. Grazie alla Comunità per questa opportunità, non vogliamo lasciarcela sfuggire neanche il prossimo anno! |