Il Beato Giovanni Paolo II ci ha accolti, in un autunno polacco già innevato, provvedendo per noi una settimana ricca di vita, di Misericordia, di amicizia e di Fede. Il primo momento forte l'abbiamo vissuto nella fraternità di Jastrzebie-Zdroj, vicino alla città di Katowice, dedicata proprio all'amato Papa Polacco, festeggiandone i dieci anni di vita, attorniati da tanti amici sinceri, dal parroco e da tanti sacerdoti e soprattutto da Madre Mariola e dalle Suore che ce la donarono con tanta fiducia e tanta speranza. È stato un momento semplice, familiare, denso di gratitudine e di commozione al solo pensiero di quanti giovani, famiglie e persone vicine in questi anni abbiano ricevuto grazie di ogni genere da questa piccola ma luminosa presenza. Conclusi i saluti e gli abbracci al termine della festa, siamo partiti immediatamente per raggiungere una casa di ritiri nella cui chiesa, accanto al tabernacolo, è stata posta una bella statua lignea che raffigura un Papa Wojtyła già anziano ma ancora sorridente e benedicente. Abbiamo così vissuto il ritiro per le famiglie polacche in questo accogliente luogo situato a pochi chilometri da Wadowice, città natale del nostro amato Giovanni Paolo II, mettendoci in cammino alla luce dell'Anno della Fede, appena iniziato ma già tanto ricco di spunti e di riflessioni salutari per il nostro cammino di conversione e di ritorno all'Amore di Dio. I genitori, numerosi e uniti tra loro, ci hanno raggiunti da tutte le regioni della Polonia e abbiamo vissuto con loro intensi momenti di preghiera e di condivisione nella Luce del Signore. Ringraziamo i sacerdoti amici della Polonia che ci hanno accompagnato e benedetto e che fedelmente seguono i nostri giovani nelle tre fraternità del Cenacolo in quella terra ancora ricca di fede e di umanità accogliente. La Madonna, dopo averci portati sotto la protezione del "suo" Papa polacco, ci ha poi condotti ai piedi di Gesù Misericordioso, nel Santuario della Divina Misericordia a Łagiewniki, dove abbiamo potuto condividere un bellissimo ed intenso momento di testimonianze e di dialoghi con le giovani ragazze che le Suore dell'Ordine di Santa Faustina (Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia) da sempre accolgono ed amano: sono giovani che hanno sofferto molto nella vita ed ora camminano verso il Signore e la Sua Misericordia, sotto la guida materna e amorevole di queste Suore, veramente buone ed appassionate, gioiose e desiderose di portarle all'Amore di Dio attraverso l'intercessione della Madre della Misericordia. È stata per noi una grande gioia comprendere che Dio aveva chiamato Santa Faustina in una Congregazione nata per aiutare le giovani, per ridonare loro la grandezza e la bellezza unica della loro vita di figlie di Dio. Che bello vedere che Dio si manifesta e dona grazie speciali proprio dove la vita dei suoi figli più feriti viene accolta ed amata! Ci siamo sentiti veramente "a casa" e desideriamo che l'amicizia con queste ragazze e con queste Suore diventi sempre più stretta e profonda, nella preghiera e nel servizio reciproco. Ultima "sorpresa" della Spirito Santo è stata la visita del nuovo Vescovo della Diocesi di Tarnow, S.E.R. Mons Andrzej Jeż, nella fraternità che abbiamo in quella città, dedicata alla Beata Carolina Kozka, andata in Cielo martire a soli sedici anni per difendere la propria purezza nei confronti di un soldato. Il Vescovo ci ha donato la sua parola e il suo abbraccio di Pastore nella Santa Messa celebrata nella cappellina della fraternità, condividendo poi con noi e con un piccolo gruppo di amici e di famiglie una bella cena italo-polacca, con pizze e dolci tipici del luogo, concludendo infine la serata visitando i vari ambienti di lavoro della Comunità e rimanendone molto colpito e rallegrato. Grazie Signore della tua Misericordia, grazie del "sì di tanti Santi, che sono per noi amici ed esempi che riaccendono l'entusiasmo della vita vera in noi. Benedici tutte le persone che abbiamo incontrato: le nostre famiglie, gli amici, i giovani delle fraternità, le Suore, i Sacerdoti e i Pastori della Chiesa e soprattutto le ragazze ed i giovani che in quella terra ti cercano e più hanno bisogno del tuo Amore di Padre. |