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La fraternità "Vergine del Rosario" compie 10 anni
Domenica 21 ottobre abbiamo raggiunto la fraternità di Casale Litta che festeggiava dieci anni di vita.  Abbiamo ricevuto una bella accoglienza ed era bello ammirare l'impegno da parte delle nostre ragazze e dei ragazzi della fraternità. Abbiamo trovato una bella famiglia unita. La nostra Madre Elvira era presente già dal mattino con alcune sorelle. Dopo la preghiera della Divina misericordia, alle tre, abbiamo partecipato alla celebrazione della Santa Messa presieduta da Don Massimo, da alcuni sacerdoti amici che ora fanno parte della vita di questa fraternità e dal nostro caro amico il diacono Marco. Erano presenti amici, genitori ed ex della Comunità che hanno accompagnato la crescita di questa fraternità fin dall'inizio e ci hanno portato la loro testimonianza. Alberto e Cloty ci hanno raccontato come è avvenuta l'apertura della casa e come tutto ha avuto inizio dalla preghiera. Madre Elvira un giorno aveva detto a Cloty: "Se vuoi che si apra una casa della Comunità da queste parti, incomincia a dar  vita ad un gruppo di preghiera che prega per questo!" E cosi è stato: ciò che è stato chiesto nella preghiera è avvenuto. Oggi possiamo apprezzarne i frutti e ringraziare tanto perché ogni casa che si apre è sempre l'opportunità per tanti giovani e meno giovani di incontrare Gesù e cambiare la vita!
Questo ce l'hanno testimoniato molto bene due coppie nate in Comunità e parte della vita di questa casa. Grazie perché con loro abbiamo potuto contemplare che è possibile passare dalle tenebre alla luce, da una vita di disperazione ad una vita semplice e felice, vivendo semplicemente i valori della famiglia cristiana.
Così, dopo un balletto molto semplice offerto dalle ragazze abbiamo anche potuto gustare il balletto dei bambini: come sempre i piccoli ci rinfrescano la vita con la loro semplicità e spontaneità. In tutti questi momenti la nostra Madre Elvira era gioiosa, di poche parole, ma dai gesti concreti coi quali si faceva capire molto bene da tutti noi.
 La nostra giornata si è conclusa con una bella sorpresa: l'arrivo del Vescovo S.E.R. Mons. Luigi Stucchi, amico della fraternità già da molti anni, che è venuto a trovarci e si è fermato per condividere un momento di fraternità con noi, durante il quale abbiamo riproposto con molta gioia i nostri balletti. Dopo cena abbiamo augurato la buona notte con dei palloncini illuminati che abbiamo lasciato andare in cielo, regalati da un sacerdote nostro amico. Il nostro Vescovo ci ha ricordato come sia importante diventare come bambini: sono la nostra vera ricchezza e noi dobbiamo diventare come loro e sopratutto non dimenticarci di loro. Gesù è stato molto buono con noi perché in queste due giornate abbiamo potuto contemplare un cielo blu e il sole ci ha riscaldati dal mattino alla sera. Ringraziamo soprattutto il Signore che ci ha fatto vivere questi momenti di festa facendoci gustare la gioia del servizio.
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