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Vestizione delle novizie e ammissione agli ordini dei Fratelli Dedicati

    

 

 

26 marzo 2012 - Solennità dell'Annunciazione

"Ecco la serva del Signore:
avvenga per me secondo la tua parola"
(Lc 1,26-38)

Carissimi tutti,

siamo felici di annunciarvi che oggi nella Comunità Cenacolo il Sì di Maria si è ripetuto nella vita di nove giovani!

Ieri a Envie alle 17.30 durante la S. Messa presieduta da S. E. Monsignor Giuseppe Guerrini, Vescovo di Saluzzo, tre fratelli, Peter, Jerome e Marco sono stati ammessi agli ordini sacri per iniziare il cammino sacerdotale, e sei ragazze, Maddalena (Vlatka), Michela (Zuzka), Anna (Anne), Petra, Martina e Federica hanno detto il loro Eccomi per incominciare il cammino di noviziato, secondo il carisma delle Suore Missionarie della Resurrezione, ricevendo dalle mani di Madre Elvira l'abito religioso e la croce.
Per l'occasione sono arrivate tutte le ragazze delle fraternità femminili circostanti e i fratelli della Casa Missionaria, ed è stato un momento di preghiera profonda e di tanta gioia. Abbiamo festeggiato il Signore che continua a chiamare noi giovani, chiedendoci di donargli le nostre vite povere, ma che Lui con la Sua infinita misericordia ha trasformato e ora vuole usarci per essere suoi testimoni di luce nel mondo.
In questo giorno particolare abbiamo festeggiato tutti insieme Maria che, come ci diceva don Stefano: “è stata la prima a dire il suo Sì a Dio; non lo ha fatto in pubblico ma nel segreto del suo cuore. I Sì più veri sono quelli che abbiamo detto dentro di noi a tu per tu con Gesù. Ringraziamo per il Sì di Madre Elvira che ha dato la vita a noi.”
Madre Elvira era particolarmente sprizzante di gioia e di energia che contagiava tutti, saltava, ballava, rideva e faceva ridere, voleva coinvolgere. Sempre di più si vede che ogni cosa che fa è per gli altri, non per se stessa; ce lo insegna con la sua vita e ce lo ripete: “Noi doniamo la nostra vita agli altri; prima ci sono sempre gli altri, dare gioia agli altri: sorridete sempre perché questo vi allarga il cuore!”
Ringraziamo la presenza del vescovo che ci ha ricordato nell'omelia con entusiasmo che questi giovani con i loro Sì dicono al Signore, come ha fatto Maria: "Ecco, ci sono, sono qui, fai di me ciò che desideri!" Poi, quando ha consegnato le croci, si è commosso dicendo: “L’abito è un segno, ma la croce è molto più impegnativa.” Era felice di ricordare che da due anni siamo le Suore Missionarie della Risurrezione!
Ringraziamo Madre Elvira e tutta la Comunità Cenacolo perché qui abbiamo trovato il nostro posto in cui poter servire e amare il Signore.
Grazie a tutti voi per averci accompagnato e sostenuto con la vostra preghiera; ci affidiamo ancora a voi affinché sappiamo essere fedeli a questa bellissima chiamata. Preghiamo per tutti e doniamo la nostra vita anche per voi!
Vi vogliamo bene!

Madre Elvira, i sacerdoti, i fratelli consacrati, le Suore Missionarie della Resurrezione e le novizie


     

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