Dopo alcuni anni di intensa preghiera, sacrificio e tanta speranza, il frutto è finalmente arrivato! Sabato, 17 settembre 2011 si è svolta l’inaugurazione del nuovo palazzetto che sarà adibito agli incontri della nostra fraternità di Vrbovec in Croazia. Tornando un po’ indietro precisamente all’autunno scorso, Dio attraverso le persone a noi vicine ci ha dato l’opportunità di usare le nostre mani e la fantasia per realizzare l'opera che la Sua Provvidenza ha voluto. Gli amici e le persone di buona volontà ci hanno sostenuto, e così in pochi giorni sono state gettate le fondamenta. Ci è stato donato tutto il materiale da una parrocchia dell’Italia. Un gruppo di ragazzi ben preparati, guidati da Gigi, un amico che da molti anni mette a disposizione della Comunità la sua professionalità ed esperienza, si è messo all’opera e così dopo giorni e notti di intenso lavoro di saldatura e di montaggio, davanti ai nostri occhi si è piano piano materializzata la costruzione del palazzetto. Abbiamo percepito l'abbraccio della Provvidenza che si è fatta sentire in vari modi attraverso le persone, i materiali gli attrezzi il lavoro stesso. Sono stati dieci mesi di lavoro continuo, in cui sì è vissuta tanta amicizia ma anche sacrificio, qualche scontro che si è sempre cercato di risolvere, insomma tanta vita. Ognuno di noi ha partecipato mettendo un pò del suo cuore in questo palazzetto, che sarà un segno di speranza,un luogo di luce per tanti giovani di Zagabria e delle zone limitrofe. Il giorno dell’apertura sono arrivati tanti ospiti, genitori, fratelli dalle altre fraternità, più di 600 persone presenti, tanti di loro venivano per la prima volta. La Santa Messa è stata celebrata da don Ivan e don Stefano della nostra Comunità insieme ad altri sacerdoti amici giunti per l'occasione dalla Croazia e dalla Slovenia. I nostri sacerdoti ci hanno parlato dei valori e dei rapporti all’interno della famiglia, di come viverli nei tempi di oggi. Durante la S.Messa è avvenuta la benedizione di tutto il palazzetto, per la gioia di tutti i presenti. Al termine ci siamo radunati nel parco davanti al castello per il rinfresco. Si è creato un ambiente semplice, familiare, tra gli ospiti erano presenti tanti degli amici che ci hanno aiutato e ci condividevano la felicità di far parte di una Comunità cosi bella e piena di vita. Mettiamo il palazzetto nelle mani di Maria, e sotto il suo sguardo, affinchè, con la sua presenza silenziosa e discreta possa seguire questo progetto dal suo inizio, e portare tanti giovani a pregare, cantare e ballare in questo nuovo luogo di pace e di speranza.
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