Come di consueto, anche quest'anno abbiamo partecipato al pellegrinaggio a Medjugorje per i bambini organizzato dagli amici di Milano. Un grazie speciale alla Regina della Pace per averci voluti ancora una volta vicini a Lei in quella terra benedetta.
Sento di ringraziare dal profondo del cuore la Comunità per il dono di poter essere stata a Međugorje per la prima volta nella vita e per un’occasione così particolare come il pellegrinaggio dei bambini. Percepire personalmente la presenza viva di Maria in questo luogo così semplice ha guarito il mio cuore chiuso per tanto tempo nel razionalismo e nello scetticismo: tra quei sassi ho sentito proprio l’abbraccio e il perdono di una Madre per la mia incredulità del passato. Il momento che più di tutti mi ha toccato è stato salire al Podbrdo e al Križevac insieme ai bambini e agli adolescenti che, veloci e sorridenti a piedi nudi fra le pietre, si alternavano nel pregare le decine del Rosario. La loro libertà e il loro desiderio di pregare, senza aver paura di fare qualche piccolo sacrificio in più, mi ha fatto vedere quale dono è per i figli avere dei genitori cristiani che trasmettano loro l’importanza della fede, della preghiera e dei solidi valori su cui costruire la vita fin da bambini.
Irene
Voglio ringraziare la Comunità per il dono di essere andato a Međugorje in pellegrinaggio con le famiglie e i bambini. Prima di arrivare ero abbastanza teso, sia perché era la prima volta, sia perché nel cuore avevo dei desideri che volevo portare nelle mani di Maria. Avevo tanto sentito parlare di Međugorje, ma finché non ci vai la prima volta e non tocchi con mano è difficile capire fino in fondo la profondità di questo posto. La prima sensazione che ho avuto è stata una sensazione di pace come mai fino ad ora mi ero sentito. Mi sentivo come un bambino abbracciato dalla sua mamma, in un posto sicuro dove tutti i pensieri e le preoccupazioni svaniscono e si risolvono. Mi hanno stupito i pellegrini, la loro fede mi ha fatto mettere in discussione perché molte volte penso che potrei pregare di più, sempre di più. Grazie Maria!
Raffaele
Ciao a tutti, mi chiamo Jessica, ho 13 anni e da 8 anni vado a Međugorje al pellegrinaggio dei bambini. Ogni anno per me è sempre più bello, conosco sempre più persone. Mi piace stare con le ragazze della mia età e mi piace andare sul Podbrdo e sul Križevac perché mi sento felice a pregare con gli altri. Ringrazio nonna Elvira che mi dà questa possibilità di andare. Grazie!
Jessica
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