Un ondata di Spirito Santo nella solennità di Pentecoste

“RICEVETE LO SPIRITO SANTO”
    (Gv 20,21)

Domenica dodici giugno, giorno di Pentecoste, lo Spirito Santo è disceso sulla collina di Saluzzo portando così un’ondata di gioia e freschezza di vita a tutti noi.
Questa grande Solennità viene da sempre dedicata in casa nostra al dono della vita consacrata: in essa i fratelli dedicati della Comunità e le Suore Missionarie della Risurrezione professano e rinnovano la loro felice, piena e totale sequela a Gesù nell’abbraccio ai Consigli Evangelici.
L’apertura di questa giornata è avvenuta con la rappresentazione evangelica delle nostre Suore che hanno narrato la vita di
S. Pietro, pescatore, discepolo di Gesù, forte e pronto a dare la vita per Lui, ma anche fragile nell’ora della prova, nel rinnegare il Signore. Pietro che viene però rialzato dall’amore misericordioso di Dio e rinnovato dallo Spirito Santo nel giorno di Pentecoste, divenendo così un testimone verace di Gesù il Risorto.
La mattinata è continuata con l’Adorazione eucaristica e come gli apostoli riuniti nel cenacolo, durante l’ultima cena assieme a Gesù, così apparivano i nostri sacerdoti e fratelli, inginocchiati davanti all’Eucaristia. In quel momento tre fratelli: Marco, Konrad e Hubert hanno abbracciato, per la prima volta i consigli evangelici di castità, povertà, obbedienza e servizio ai poveri, rafforzando il loro desiderio di seguire il Signore, seguiti dagli altri fratelli, che hanno rinnovato ancora una volta il loro sì a Dio.
Nel pomeriggio, dopo aver passato alcuni momenti di semplicità assieme alle famiglie e tanti amici venuti a vivere assieme a noi questo momento di grazia, il nostro Vescovo Mons. Giuseppe Guerrini ha presieduto la Santa Messa, nella quale, davanti a lui e a nostra Madre Elvira, tre delle nostre Suore, Sr.Brigitta,Sr. Daniela e Sr.Veronica, hanno pronunciato il loro “SÌ, LO VOGLIO”…voglio seguire il Signore, voglio dare la vita per lui, voglio riconoscerlo in ogni giovane, in ogni volto, in ogni gesto, in ogni sguardo, in ogni vita, in modo casto, obbediente, povero, pronto a servire tutti. Le sorelle già professe, assieme a MadreElvira, hanno poi gioiosamente rinnovato la loro consacrazione.
E’ stata una giornata di tanti “Sì” che hanno ridato grinta e vigore a tutti per poter meglio donare, amare, servire, correre con il Signore.

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