Desidero ringraziare Dio, la Madonna, Madre Elvira e la Comunità per tutti i doni che ho ricevuto in quest’ultimo periodo e che sto ricevendo ogni giorno. Poter partecipare al recital “Dalle tenebre alla luce”, vedere tanti giovani che si preparano alla GMG - l’incontro mondiale dei giovani che quest’anno si terrà a Madrid - mi ha dato l’opportunità di constatare come la famiglia del Cenacolo sia molto più aperta di quello che pensavo. Mi sono sentita parte di quest’opera di Dio insieme alle ragazze, ai ragazzi, le famiglie, le suore e i nostri sacerdoti tutti riuniti in preghiera. Un' ora prima dell’inizio del recital avevo vissuto uno scontro con una sorella e mi pesava questa situazione in cui avevo visto il mio orgoglio e la mia poca fiducia, così prima di uscire sul palco a testimoniare la mia rinascita ho voluto riconciliarmi con lei. Il chiederci scusa e il donarsi il segno della pace è stata per me una conferma di come in Comunità posso scegliere concretamente la luce e l’amicizia vera. Durante lo spettacolo non era importante che qualcuno ci guardasse, l’ho vissuto come ringraziamento per tutti i cambiamenti avvenuti dentro di me e con l’intenzione di poter continuare questo cammino confrontandomi ogni giorno con le mie povertà e lottando contro le incoerenze che ancora porto dentro. Un grazie speciale va a tutte le fraternità che ci hanno sostenuto con la preghiera davanti al Santissimo Sacramento.
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