Saint J.Bakhita Mission – Virginia, 11/07/2013
“Beata Colei che ha creduto” (Lc 1,45)
Carissima M.Elvira, P.Stefano, fratelli, sorelle e tutti,
vi raggiungiamo con tanta gioia dalla Liberia, per dirvi che stiamo camminado con voi verso quel momento di grazia, preghiera, guarigione, canto, danza, amicizia che è LA FESTA DELLA VITA!!! Anche noi siamo nei preparativi... e vogliamo ringraziare Dio per il dono delle nostre vite risorte che non sarebbero tali se tu, cara Madre Elvira, 30 anni fa non fossi salita, con tanta tanta fede, sulla collina di Saluzzo. Vogliamo festeggiare e ringraziare anche perché ad accoglierti c’era Lei... la “Beata perché ha creduto”, Maria, la Madre che continua a proteggerci, accompagnarci, guidarci e sostenerci in questo meraviglioso cammino “DALLE TENEBRE ALLA LUCE”! Chi avrebbe mai immaginato una storia così bella?...e chi avrebbe mai immaginato che anche noi ne avremmo fatto parte? Invece siamo qui, tanto felici di poter contemplare gli sviluppi della storia del Cenacolo anche in terra Africana... e che sviluppi! Dopo questo tempo di attesa per crescere nell’amicizia, nell’unità, nell’amore fra di noi e con il popolo liberiano, per entrare nella cultura di questa terra, finalmente la VITA ha iniziato a bussare alle porte di casa nostra nel volto di 7 bambini che oggi sono il dono più prezioso che Gesù e la Madonna ci affidano! I bambini si chiamano: Emmanuel (11 anni), Mohammed (6 anni), Ihbrahim (4 anni), Boymah (4 anni), John (2 anni), Blessing (la prima femminuccia, 2 anni) e Kelvin (1 anno). Siamo molto felici perché tanti altri bambini stanno aspettando di essere accolti e noi fiduciosi vogliamo fare la volontà di Dio cercando di camminare dietro allo Spirito Santo. Ma la vita bussa alle nostre porte anche nel volto di tanti amici, tanta gente che già ci vuole bene e diventa Provvidenza per noi. Il primo fra tutti è il nostro amatissimo e “supercomunitario” Padre Adrian, il quale ci segue, ci sostiene, ci incoraggia ed è attento a noi in tutto; poi ci sono i nostri vicini, piccoli e grandi, che ci sorprendono per la loro generosità di sorrisi e di mani che lavorano e donano. Pensate quanto è grande la Provvidenza: proprio oggi è tornata dagli Stati Uniti Katrin, una ragazza liberiana di 27 anni che sta studiando per diventare insegnante; durante questo suo periodo di vacanza verrà da noi ogni giorno per stare con noi e con i nostri bambini. Che bello che possano crescere e vedere anche volti come il loro, e che bello per noi poter entrare sempre più nella mentalità e nella vita di questa terra. Domenica abbiamo invitato P. Adrian a celebrare la Santa Messa da noi e nel pomeriggio condivideremo con i nostri bambini e i nostri piccoli vicini un momento di festa e di “drama”, come dicono qui quando si fanno delle rappresentazioni. Abbiamo chiesto a Katrin di fare la Vergine Maria e lei ne è molto felice: pensate che bella sorpresa e regalo per I nostri piccoli amici vedere una Madonna “nera” e liberiana d.o.c.!!! Rimaniamo uniti in questi giorni di festa e che il fiume di Grazia e di Misericordia che scenderà sulla collina di Saluzzo possa inondare di pace, gioia, speranza, perdono la vita di noi e di tutti coloro che hanno bisogno.
Vi vogliamo tanto bene e vi affidiamo sempre alla Nostra amatissima “QUEEN OF PEACE”!
Bambini, zie, zii e suore della liberian family
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