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“Io sono la vite e voi i tralci,
chi rimane in me ed io in lui porta molto frutto”
(Gv 15,5).
La nostra è una Comunità che vive a servizio nella vigna di Dio. Senza dubbio l’anniversario della fraternità di Santo Stefano Belbo è stato una bella giornata “nella vigna del Signore”, caratterizzata da piccoli avvenimenti e circostanze che hanno messo in luce la familiarità dell’ambiente, le attenzioni, la cura dei particolari e la disponibilità generosa di tanti amici: l’aria che si respirava era proprio salubre, sia per il corpo e soprattutto per lo spirito! L’avvenimento si è svolto nell’ampia corte della casa donataci già da diversi anni dalle sorelle Gatti divenute Suore Missionarie della Resurrezione ed ora dedite alla vita missionaria. Ci hanno lasciato questo luogo che per grazia del Signore è diventato per molti ragazzi lo strumento per ritrovare la vita. La giornata era all’insegna di un sole caldo e luminoso che ravvivava ogni colore. Il dono di questo cielo e del paesaggio sicuramente sono stati un invito alla positività, un trampolino per tuffarsi nella gioia e festeggiare i diciassette anni di vita di questa fraternità. Per l’occasione la casa ha decisamente cambiato d’aspetto: addobbata di fiori, ornamenti e quant’altro ha lasciato le sembianze che sino a qualche giorno prima la ritraevano nel pieno della vendemmia. L’inizio vero e proprio della festa è stato sancito dalla liturgia. La Santa Messa era presieduta da Don Michel con la partecipazione di don Francesco, don Filippo e don Eligio, sacerdoti amici della Comunità che durante il corso dell’anno sostengono il cammino di noi ragazzi. La celebrazione trasmetteva la solennità dell’evento ed al termine Fratel Roberto accennava qualche ricordo della storia della casa e ringraziava tutti i presenti per ogni piccolo gesto. Un applauso ha chiuso e preceduto la benedizione finale e poi qualche canto e ballo hanno rallegrato l’anima e i volti dei presenti. Un momento di amicizia ha concluso la giornata con un piccolo banchetto dove chi lo desiderava poteva ristorarsi ed approfondire le conoscenze. Tutto è trascorso nel migliore dei modi nella certezza che lo Spirito Santo ha offerto ad ognuno di noi la bellezza e la semplicità del cuore di Dio.
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